L’arrivo di un bambino è un evento destinato a segnare in profondità la nostra vita. Se da un lato c’è la grande gioia per il nucleo familiare che cresce e si consolida, dall’altro va però rimarcato il carico di preoccupazioni supplementare che ciò può comportare, soprattutto per quanto riguarda i primi mesi di vita del piccolo, quando è sempre grande la paura che possa accadergli qualcosa. La sicurezza dei piccoli è in effetti in cima ai pensieri di una società sempre più vecchia, che cerca quindi di assicurare il massimo di attenzione ai nuovi arrivati.
In questi primi mesi, naturalmente, è molto importante il continuo contatto tra i neo genitori e il piccolo. Occorre però comprendere che non sempre la mamma o il papà possono tenere in braccio il bimbo, magari perché devono assolvere a qualche operazione o perché hanno intenzione di riposarsi un attimo. In questi frangenti diventa prezioso l’ausilio di sdraiette e dondolini in cui posizionare il bebè. Ausili che devono essere studiati proprio per assolvere al meglio al loro compito, anche in ottica sicurezza.
Sdraiette e dondolini sì, ma con giudizio
Va però ricordato che sono molti i pediatri che consigliano di limitare per quanto possibile l’uso di sdraiette e dondolini. Il motivo sta nel fatto che proprio nei primi mesi di vita del piccolo è considerata necessaria la relazione diretta tra genitori e bambini che si può appunto realizzare tramite l’abbraccio, la percezione del battito del cuore, del respiro, dell’odore e della voce. Si tratta in effetti di un bagaglio di emozioni ed esperienze, che per il piccolo si trasformerà nella formazione di un vero e proprio senso di appartenenza. Emozioni forti che non possono essere sostituite da ausili tecnologici che all’atto pratico sono dei semplici surrogati tesi soltanto a risolvere problemi di ordine pratico.
Dove reperire informazioni su sdraiette e seggiolini
Come abbiamo visto, quindi, le sdraiette e i seggiolini vanno considerati per quello che sono, aiuti tecnologici che possono risolvere alcuni problemi momentanei, senza però andare a sostituire la stretta relazione che può formarsi tra la mamma o il papà e il piccolo nel corso di un abbraccio.
In commercio è possibile reperire molte soluzioni di questo genere, che naturalmente devono essere soppesate da un punto di vista qualitativo, in modo da ripagare l’investimento fatto. Per capire il livello della proposta si può comunque consultare questa pagina online, che presenta un congruo numero di offerte tra le quali si può sicuramente trovare qualcosa che faccia al proprio caso.